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Gli aiuti dalla natura per avere capelli sani

Oggi come oggi il mercato di prodotti per la cura dei nostri capelli è quanto mai ricco. Che la nostra chioma sia riccia o liscia, folta o meno, di un profondo nero corvino o un biondo luminoso, poco importa, state pur certi che, qualunque sia la nostra necessità, riusciremo a trovare il prodotto adatto a noi. Dallo shampoo curativo a quello più delicato, dai prodotti anticaduta a quelli che possono rendere i nostri capelli lucidi e sanissimi. C’è da dire però, che molti di questi prodotti contengono sostanze che, si, all’apparenza rendono il capello lucido, morbido al tatto, docile alla piega ma che in realtà, a lungo andare, possono danneggiarlo.

In questo articolo esamineremo delle valide alternative per prenderci cura dei nostri capelli in modo naturale.

Capelli grassi

In presenza di capelli grassi, se quindi il cuoio capelluto tende a produrre troppo sebo, siamo soliti tendere ad utilizzare prodotti molto aggressivi, pensando di risolvere così il problema. In realtà questo atteggiamento non porta ad altro se non a stimolare ancora di più da parte del nostro organismo la secrezione sebacea. Cosa si può fare quindi per migliorare lo stato di salute di questo tipo di capelli?

Oltre al seguire una dieta bilanciata, possono venirci in auto piante con proprietà seboregolarizzanti, come ad esempio lavanda, ortica, timo o rosmarino, che in aggiunta posseggono anche azione antisettica.

Ecco la ricetta per una maschera tutta naturale da poter preparare in casa.

L’occorrente: 4 cucchiai di argilla verde, 2 cucchiai di idrolato di lavanda o rosmarino (quest’ultimo è un ottimo alleato contro il diradamento dei capelli), 1 cucchiaio di olio di jojoba, 3 gocce di olio essenziale di lemongrass (citronella). Mescolare gli ingredienti fino ad ottenere una pasta liscia ed omogenea. Applicare sui capelli umidi e lasciar agire per 20-30 minuti; procedere con lo shampoo. Risciacquare con cura.

Ultimo consiglio: aggiungete mezzo bicchiere di aceto di mele all’acqua fresca che utilizzerete per l’ultimo risciacquo, i capelli risulteranno più lucenti.

Capelli sottili

Nel caso di capelli sottili si cerca sempre di trovare un modo per dare più corpo e volume alla chioma, che, a causa della struttura stessa del capello, meno ricca di cheratina, tende facilmente ad appiattirsi. Il fusto è più sottile di un normale capello e tende a spezzarsi e sfibrarsi più facilmente. E’ bene quindi utilizzare prodotti estremamente delicati per trattare questo tipo di capello, nonché cercare di rinforzarne la struttura, utilizzando sostanze altamente nutritive. Cosa possiamo usare: proteine vegetali, ad esempio estratte da grano, semi di lino e chia; ricche in amminoacidi utili nella formazione di cheratina.

Esistono in commercio molti integratori a base di queste sostanze, che, se assunti con costanza, possono aiutare dall’interno il nostro organismo. Ma possiamo utilizzarne alcune anche per preparazioni ad uso topico.

Con i semi di chia possiamo preparare, ad esempio, un estratto da vaporizzare sui capelli umidi e puliti.

Cosa ci serve: 1 cucchiaio di semi di chia, 1 bicchiere di acqua distillata, 5 gocce di olio essenziale di camomilla. Portiamo ad ebollizione l’acqua distillata con i semi di chia e lasciamo bollire per circa tre minuti. Dopo aver fatto riposare per altri cinque minuti il decotto, filtriamo e, una volta raffreddatosi, aggiungiamo le cinque gocce di olio essenziale. Trasferiamo il decotto in un contenitore dotato di spruzzino e vaporizziamo sui capelli già lavati e tamponati, almeno due volte a settimana.

Importante: non è necessario prepararne in abbondanza, poiché, a meno che non aggiungiate alla preparazione un conservante (ad esempio la vitamina E), non è consigliabile conservarlo a lungo. E’ preferibile prepararne di nuovo all’occorrenza.

Capelli secchi e sfibrati

Chi è stato dotato dalla genetica di questa tipologia di capello si ritrova ogni giorno ad aver a che fare con una chioma decisamente “indomabile”, questo perché, a differenza di quel che accade con quelli grassi, i capelli secchi non sono abbastanza “protetti” dal sebo, che, prodotto in quantità inferiori al necessario, non riesce a ricoprire tutto il fusto del capello, perdendo quindi la sua funzione di corazza. In questo modo il capello risulta poroso e, di conseguenza, è esposto all’inquinamento e assorbe l’umidità presente nell’aria, divenendo ingestibile (l’odioso effetto crespo di cui vorremmo liberarci tutti).

In questo caso quindi è necessario agire nutrendo in profondità il capello, fornendogli principalmente quella componente lipidica di cui è maggiormente carente.

Via libera dunque all’uso burri ed oli vegetali, quali burro di karitè, olio di oliva, di cocco o di avocado.

Vediamo come preparare un impacco super-nutriente per i capelli secchi.

Cosa ci serve: 1 cucchiaino di olio di cocco, 1 cucchiaino di miele, 2-4 cucchiai di yogurt bianco intero. L’olio di cocco, a dispetto del suo nome, si ritrova, a temperatura ambiente, in forma solida. Andrà quindi prima scaldato a bagnomaria per far si che si sciolga. Una volta sciolto l’olio di cocco, aggiungete il miele e, solo quando il miscuglio risulterà omogeneo, lo yogurt. Potete decidere di aggiungere qualche goccia di olio essenziale, ad esempio di lemongrass, per dare una profumazione al composto (ma non è un requisito essenziale), che applicherete sui capelli lavati e tamponati. Massaggiate con cura cuoio capelluto e lunghezze e lasciate in posa per circa 20 minuti. Risciacquate e procedete con l’asciugatura.