Il sistema immunitario rappresenta la prima e più importante rete di difesa per il nostro organismo. Costituito da una serie di mediatori cellulari e chimici, in grado di riconoscere gli agenti patogeni esterni (virus, batteri, funghi) e neutralizzarne la loro pericolosità, si sviluppa nel corso della nostra vita ed evolve anche in relazione alle nostre esperienze.
Ma esiste un metodo per potenziare il nostro sistema immunitario?Ovviamente la risposta a questa domanda è SI.
Esaminiamone alcuni.
Dormire bene
Diciamocelo, da un buon sonno ristoratore si può trarre giovamento sotto tanti aspetti. Migliora il tono dell’umore, migliora la concentrazione, ne guadagniamo in rilassamento muscolare…funziona come una vera e propria ricarica! E, in effetti, avviene lo stesso per il nostro sistema immunitario. È proprio durante il sonno, infatti, che nel nostro organismo viene stimolata la sintesi di nuove cellule immunitarie.
Mangiare bene
Scegliere di seguire una dieta sana è un valido aiuto. Per potenziare il sistema immunitario, infatti, il nostro organismo necessita di nutrienti che certamente non si trovano nei cosiddetti “cibi-spazzatura”. Prediligere alimenti ricchi di vitamine, una fra tutte la vitamina C; amminoacidi essenziali; oligoelementi, quali ad esempio lo zinco; ci aiuta a mantenere l’organismo sano e pronto a fronteggiare eventuali malanni di stagione o lievi sindromi influenzali cui possiamo incorrere nei diversi periodi dell’anno.
Tenersi in forma
Anche l’attività fisica gioca un ruolo rilevante nel potenziare il sistema immunitario. Praticare con regolarità attività aerobica, all’aria aperta in particolare, non solo aiuta a mantenere un buon tono del nostro sistema muscolo-scheletrico e a migliorare il tenore del nostro stato psico-fisico generale; ma stimola innanzitutto la produzione della vitamina D, che gioca un ruolo essenziale nel buon funzionamento del sistema immunitario.
Usare stimolanti naturali
Se le tecniche sin qui esaminate non dovessero bastare, possiamo affidarci alla natura.
Tra le piante officinali ne esistono infatti diverse, che posseggono proprietà immunostimolanti.
Prima fra tutte l’Aloe Vera, le cui moltissime proprietà curative sono note a molti. Nello specifico, l’azione immunostimolante dell’aloe vera è da attribuire alla massiccia presenza, tra i suoi componenti, di mucopolisaccaridi, in grado di stimolare nell’organismo l’attivazione dei macrofagi.
Altra pianta che agisce stimolando la produzione di leucociti è l’Echinacea, che può quindi rivelarsi un valido aiuto in soggetti che presentano una conta leucocitaria più bassa della norma.
La Rosa canina, invece, col suo alto tenore di vitamine (C, A, B1, B2, E, PP), svolge un’azione di rafforzamento generale sull’organismo e, in particolare, sul sistema immunitario.
Altra pianta ad azione immunostimolante è l’Astragalo, i cui polisaccaridi agiscono favorendo l’azione delle cellule natural killer e l’attività fagocitaria dei macrofagi.