Fibromialgia: cos’è?

Una “malattia immaginaria” che riguarda circa il 10% della popolazione.

La sindrome fibromialgica è una patologia tuttora misteriosa. Ancora oggi non se ne conoscono le cause scatenanti, ne’ esistono ancora terapie specifiche che ne consentano la guarigione. Il termine fibromialgia deriva dal termine latino fibra (fibra) e dai termini greci myo (muscolo) e algos (dolore) e sta dunque ad indicare un dolore che colpisce a livello delle fibre muscolari. Questo dolore risulta essere diffuso in tutto il corpo anche se nella maggior parte dei casi il malato fibromialgico riferisce dolori che partono dalle estremità , ossia gli arti inferiori e superiori. Oltre al dolore muscolare e articolare, sintomi comuni della fibromialgia sono senso di spossatezza, problemi di concentrazione, cattiva qualità del sonno, sbalzi dell’umore. Pur essendo definita una malattia di tipo reumatico, la fibromialgia differisce dalle altre malattie reumatiche in quanto alla base non vi è infiammazione. Per questo motivo il trattamento con i classici antidolorifici o antiinfiammatori non produce giovamento nel paziente fibromialgico.

Esiste dunque un modo alternativo ad una terapia farmacologica per rendere migliore la qualità della vita di chi soffre di fibromialgia?

Di grande aiuto può essere il praticare attività fisica aerobica leggera, come ad esempio passeggiate effettuate con frequenza regolare (mezz’ora al giorno), un allenamento di resistenza.

Anche l’assunzione di determinati gruppi di vitamine quali la vitamina D e la vitamina B 12 oltre che l’assunzione quotidiana di magnesio possono contribuire a ridurre i sintomi quali tensioni e crampi muscolari.

Poiché alla base del manifestarsi della sindrome fibromialgica vi è spesso anche un forte fattore di stress, l’uso dell’aromaterapia e nello specifico di essenze ad azione calmante e rilassante, quali ad esempio camomilla, lavanda, cipresso, può contribuire a ridurre l’entità dei sintomi.

In ultimo, oltre all’attività fisica, l’assunzione di integratori vitaminici e minerali, l’uso dell’aromaterapia, di aiuto nel ridurre la sintomatologia dolorosa da fibromialgia sono gli estratti di artiglio del diavolo e arnica, antinfiammatori naturali, utilizzati spesso nel trattamento di patologie di questo tipo.  

Ciò che è importante tenere sempre presente nell’uso di uno qualsiasi dei rimedi sopra riportati, è che si tratta comunque di terapie il cui scopo resta semplicemente quello di ridurre le manifestazioni dolorose della patologia. Bisogna quindi sempre ricordarsi che non si tratta di cure definitive, pur rivelandosi spesso utili a migliorare la qualità della vita di un fibromialgico.